Discover essential FX hedging strategies and currency management best practices from our foreign exchange experts.
Bergamo si affida al Fintech per il cambio valuta
La fluttuazione dell’Euro in questo 2015 sta chiaramente avendo un forte impatto sulle aziende italiane. Su sollecito di alcune di loro, un paio di settimane fa mi sono recata per Kantox a Bergamo per fornire il mio supporto all’ottimizzazione della strategia FX.Bergamo rappresenta sicuramente un dinamicissimo ed interessante “terreno imprenditoriale” del nostro Paese. Gli imprenditori bergamaschi sono riusciti a superare la crisi con soluzioni di business innovative per aumentare redditività ed efficienza nonché mantenere la propria competitività nel mercato globale. La gestione dei cambi non è stata certo trascurata.Un paio di settimane fa ho allora avuto il piacere di partecipare ad un meeting presso Confindustria e, proprio in questa sede, di risolvere, insieme alla dirigenza del loro preparatissimo Punto Finanza, i principali dubbi delle Piccole e Medie Imprese del territorio sulla situazione attuale del mercato valutario e su come operare per gestire al meglio le operazioni in valuta estera.L’Euro ha iniziato a deprezzarsi rispetto al Dollaro USA dalla scorsa estate, proseguendo il trend in questi mesi del 2015. Si è trattato di un significativo (per usare un eufemismo) deprezzamento: si parla di più del 20%. Il che ha necessariamente avuto un fortissimo impatto su tutte le tantissime aziende italiane che esportano, ma soprattutto importano in USD. In special modo, sono state ovviamente colpite tutte le aziende che non si erano mai coperte dal rischio di cambio.Al momento attuale, con un EURUSD che sembra recuperare un po’ di quota e all’indomani delle elezioni britanniche, restano ancora delle sfide per la nostra moneta unica:
- La Grecia. La possibile uscita del Paese dall’Unione Europea continua ad influenzare significativamente le quotazioni dell’Euro nel mercato valutario.
- Deflazione e Quantitative Easing (QE). Il programma del Presidente della BCE, Mario Draghi, verosimilmente mantiene basso il valore dell’Euro rispetto alle altre valute.
- Elezioni Generali Paesi UE. In Spagna, per esempio, ci si aspetta un importante cambiamento della mappa della rappresentazione politica.
- L’impatto dell’Economia Russa. Il grande vicino dell’est resiste alle sanzioni economiche europee e alla caduta del prezzo del petrolio.
- Guerra valutaria? Di fronte al forte deprezzamento della moneta unica, è una possibilità quella che altre banche centrali applichino politiche di svalutazione.
Quale allora la migliore strategia per coprirsi dagli impatti di questi importanti fattori di mercato? Di seguito alcuni dei consigli condivisi con le aziende incontrate a Bergamo:
- Mantenersi aggiornati sul mercato valutario. Non è necessario guardare i tassi e le notizie giornalmente. Su Kantox si possono impostare delle allerte per essere avvisati quando il cambio tocca determinati livelli giudicati di interesse così come si possono seguire gli aggiornamenti settimanali pubblicati ogni lunedì.
- Operazioni a termine per le coperture. In base al trend del cambio e/o alla policy aziendale si può fissare il cambio a termine potendo sempre disporre del quantitativo bloccato (Flexible/Plafond). Spesso i CFOs implementano coperture parziali (per es. sul 50% degli ordini o delle commesse dei prossimi 6 mesi) per mantenere la possibilità di chiudere a mercato nell’ipotesi di miglioramento delle quotazioni.
- Allerte per assicurarsi i margini convertendo o fissando il cambio a termine. Oltre alla conversione al “best rate”, è utile pensare di coprirsi fissando il cambio nell’ipotesi di raggiungimento di tassi “limite”/interessanti in termine di margini. Molti Responsabili Finanziari perdono ore ed ore a comparare tassi di cambio tra tutte le loro banche. Oggigiorno la tecnologia offre lo strumento delle allerte (e degli ordini/stop loss nel caso di Kantox) che automatizza il monitoraggio dei tassi. Se il cambio tocca il livello impostato, semplicemente si riceve una mail (servizio gratuito ovviamente).
- Visione/Pianificazione finanziaria ad ampio raggio considerando di finanziarsi in dollari per i Finimport / Lettere di credito per i pagamenti ai propri fornitori in Cina o USA.
Infine, vi lascio qui il link all’intervista video realizzata da Bergamonews con ulteriori conclusioni e idee (focus su Renminbi e valute esotiche).